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Dott. Rezzonico

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Parma - Ascoli 4-0
La "Cura" del Dottor Rezzonico
"Adattamento ..... "

Dott. Rezzonico - Crociati a vele spiegate! Almeno a risultati il Parma, sembra aver infilato un trend di tutto rispetto che dice tanto. Vincere contro l’ultima in classifica è importante, sia per mantenere inalterate le speranze di serie A, sia per dare un segnale su come si arriva all’obbiettivo.

Qual’è quest’ultimo ingrediente? Chiaramente la concretezza ed aggiungiamoci un pizzico di umiltà che, oltre a non guastare, i gialloblu stanno dimostrando di mettere in campo nelle ultime partite. Se prima la squadra sembrava guardasi, narcisa, troppo allo specchio, ora sembra più matura e meno attenta alla forma bensì al contenuto.

Ripartenze, attesa dell’avversario, meno possesso palla, apparentemente rendono la squadra più lucida, più concreta e, dati alla mano, con molte più occasioni da gol in una gara rispetto alle prime nove giornate.

Se poi ci mettiamo che D’Aversa è bravo a preparare le situazioni di palla inattiva, poco importa se la difesa è lenta visto che ci sono due mediani che riescono a schermare bene. Un discorso a parte va fatto per Lucarelli che a 40 anni sta dando prova di grandissimo attaccamento alla maglia sfoderando prestazioni che vanno oltre qualsiasi più rosea aspettativa di inizio campionato quando sembrava che per lui si sarebbe profilato un ruolo di “uomo spogliatoio” pronto a far da chioccia ai nuovi arrivati, ai giovani ed a far da tramite tra spogliatoio e società.

Invece Alessandro oltre a tutto ciò, sta pure dando prova di integrità fisica e sagacia tattica facendo esattamente quello che sta iniziando a fare il Parma: conosce i suoi limiti (per Lucarelli solo “di carta di identità”) e si gestisce senza disperdere energie e di conseguenza si vede cuore grinta anima e risultati.

Bene quindi, bene davvero. Talmente bene che ci mettiamo alle spalle anche “le parole al vento” di chi prima ha messo la croce sulle spalle a Frattali, e poi a qualcun altro: azioni da cornice per talk show che siano “dormienti” o “sbraitanti”.

Parliamo invece del capitolo società. Passaggio di quote avvenuto con successo: grandissimi propositi, dichiarazioni d’amore, tifosi eccitati. Non so, non ho elementi per esprimere giudizi e non so come e da dove guardare il bicchiere che non capisco se è mezzo vuoto o mezzo pieno.

Speriamo, pensando al Granada, che questo bicchiere non sia vuoto. Aggiungo che dopo tutto quello che si è visto e sentito a Parma negli anni, preferisco avere piedi di piombo e credere poco alle dichiarazioni d’amore perché, se il calcio è sempre più business come sta dimostrando di essere, negli affari d’amore di solito se ne vede poco, molto poco.

Ma del resto, finché c’è “domanda” c’è sempre un’offerta che però purtroppo nel calcio è sempre più sfrontata. Starò alla finestra . Avanti Crociati!

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