Menu principale:
La soggettività strumentale
Assumendo come parametro l'apologo di Menenio Agrippa che ci dice, che mentre il popolo assume la funzione di avere fame, il governo assume quella di mangiare in rappresentanza del popolo; la soggettività strumentale diventa uno strumento intrinsecamente perverso. Con le soggettività strumentali comandano i peggiori perché, per quanto sopra detto, si è ineluttabilmente condizionati da un'etica economicistica, che contrappone al principio del conviene essere giusti, quello del è giusto ciò che conviene.