PARMA CALCIO 1913: Sepe, Iacoponi, Pezzella (41′ st Ricci), Conti, Gagliolo, Grassi (21′ st Brugman), Cornelius, Kurtic, Hernani Jr (1′ st Karamoh) (35′ st Mihaila), Gervinho (cap.), Kucka. A disposizione: Colombi, Dezi, Sohm, Dierckx, Brunetta, Camara, Busi, Sprocati. Allenatore: D’Aversa.
U.C. SAMPDORIA: Audero, Augello, A. Silva (37′ st Ekdal), K. Balde (13′ st Damsgaard), Ramirez (25′ st Verre), Colley, Thorsby, Yoshida, Bereszynski, Quagliarella (cap.) (25′ st Torregrossa), Candreva (37′ st Jankto). A disposizione: Ravaglia, Letica, Rocha, Askildsen, Regini, La Gumina, Leris. Allenatore: Ranieri.
Arbitro: Sig. Gianluca Manganiello (Pinerolo). Assistenti: Sig. Filippo Valeriani (Ravenna) – Sig. Marco Scatragli (Arezzo). Quarto uomo: Sig. Alberto Santoro (Messina). V.A.R.: Sig. Daniele Doveri (Roma 1). A.V.A.R.: Sig. Stefano Liberti (Pisa).
Angoli: 5-5. Ammoniti: K. Balde (S), Kucka (P). Recupero: 0’pt, 3′ st.
Le Pagelle di Giuliano Bottoli
Sepe 6: incolpevole sui gol, salva la porta sul tiro di Damsgard a colpo sicuro
Conti 6: esordio positivo senza infamia e senza lode
Pezzella 5 mezzo: buona la fase difensiva, meno brillante del solito nelle incursioni in avanti. Dal 85° Ricci s.v.
Kurtic 6: inizia da regista davanti alla difesa con buona distribuzione e difendendo con vigore agonistico; qualche imprecisione quando viene spostato
Iacoponi 5: poco reattivo in occasione del raddoppio
Gagliolo 5: difende con profitto, ma ha tante imprecisioni nell' impostazione
Grassi 5 mezzo: fatica a trovare la posizione nella sul centrodestra; poche le incursioni in avanti. Dal 65° Brugman 5: prende il posto di Kurtic davanti alla difesa senza incidere.
Kucka 6 mezzo: i legni e Audero gli negano il gol; lotta fino alla fine alla ricerca della rimonta
Cornelius 5: lotta per far salire la squadra; poco reattivo quando contribuisce al gol del vantaggio della Samp
Hernani 4 mezzo: non riesce a cucire il gioco e non difende; perdendo il pallone è causa principale del secondo gol. Dal 46° Karamoh 4 mezzo: tanta confusione senza costrutto viene sostituito per infortunio dal 80° Mihaila s.v.
Gervinho 6: qualche incursione pericolosa e Audero gli nega il gol deviando sul palo; quando serve ripiega in difesa .
GRAN PRIMO TEMPO, POI CHE E' SUCCESSO?
HERNANI E CORNELIUS CHE CI FACEVANO LI'?
E' TORNATO D'AVERSA, MA NON KULOWIC!
IL PARMA NON VA GIU' NEMMENO SE CE LO SPINGONO? ...
- Palo, traversa, salvataggio sulla riga e un paio di miracoli del portiere e poi, vai sotto di due gol per due erroracci di giocatori che son fuori “posizione”. Partita stregata, di quelle che tutti abbiamo in mente e che racconta che nel calcio l'ultima può battere la prima?
E no, non direi!
Di Hernani regista ne abbiam già parlato tante volte, che ormai mi sembra anche inutile dover ripetere che chi lo mette lì, con il calcio e la maruga, poco c'entra. Lo ha fatto D' Aversa nel dopo Covid lo scorso campionato, lo ha fatto Liverani e ora, ritorna a farlo D' Aversa bocciando clamorosamente Brugman, un altro che davvero non si capisce cosa ci faccia in Serie A.
Ho scritto di due erroracci, uno di Hernani e l' altro di Cornelius che era piazzato al centro della propria area. Bene, da che mondo è mondo, quando una punta ripiega sui calci piazzati non lo si piazza in mezzo all'area ma gli si fa coprire la zona del primo palo. Provate a guardare Ibra nel Milan e poi magari mi darete anche ragione.
Marcare è un'arte che gli attaccanti non sempre praticano con risultati positivi e per dimostrarlo c'è sempre quel vecchio detto amatoriale che fa: “ ti sta fora da l'area ve!”. Si, forse un tantino esagerato, ma il concetto è espresso per quel che è!: Una sacrosanta verità!
Insomma, primo tempo stregato in fase offensiva, ma con errori in fase difensiva che arrivano da singoli che lì non ci dovevano essere, uno per ruolo e l'altro perché non può giocarci (Hernani).
Giocare con un medianaccio o anche magari due, piazzati davanti la difesa fa così schifo? E bhe, sai, ci vuole il regista, perché se non hai il regista che figura fai?
Non è che D' Aversa poi ci dirà: “ quello ho e quello faccio giocare”.
E no, caro Mister, se quello ti fa perdere, quello non deve giocare, perché altrimenti la colpa non è la sua, ma di chi lo fa giocare in quella posizione.
Che Liverani commettesse errori di valutazione sui giocatori ormai l'han capito anche i sassi, ma che lo faccia anche D' Aversa, questo proprio non è accettabile.
Detto degli errori commessi nel primo tempo, del secondo tempo c'è poco da dire, la Samp che aveva avuto un culo da far chiaro mel primo tempo, ha legittimato la vittoria contro un Parma che ha fatto proprio schifo!
Cosa sia successo negli spogliatoi non si sa, perché se è vero che i crociati son usciti convinti di recuperarla, è altrattanto vero che dopo cinque minuti si son sciolti come neve al sole e non sono più esistiti.
Colpa della Samp che forte del vantaggio ha saputo imbrigliare il Parma? Boh, non è semplice stando al di fuori sapere cosa è successo nella testa dei gioctori, certo è che dopo un bel primo tempo, in tal second jan fat schifo!
Parlare di difesa rabberciata, forse ci sta, ma se gardiamo ai due gol presi, che c'entra la difesa? Ecco, non c'entra nulla!
Quel che c'entra forse, è che è tornato D' Aversa ma non si è tirato dietro il suo pupillo Kulowic!
Kulowic non c'è stato con Liverani e ora non c'è nemmeno con D' Aversa e quindi monta il sospetto per esclusione, che sia un uomo di Faggiano. Non è, che per avere il più grande giocatore visto al Parma nell'era D' Aversa, bisogna richiamare Faggiano?
E va, anca costa chi!
Continuare a sperare nella salvezza è un dovere di ogni tifoso che così si faccia chiamare, ma se gira male come sta girando male ora, c'èpoco da dire e poco da fare. Noi pensiamo che il Parma si salverà e ripetiamo che non va giù nemmeno se ce lo spingono; ma non si può non notare che se prima le mani che lo spingevano giù erano poche, ora queste mani son almeno raddoppiate.
Per la Società, l'unica è legare il Parma con un soghetto ad un bel paletto e po', digh chi sburlon!