Colombi 6mezzo: dal
primo minuto in campionato, fornisce una prestazione più che
dignitosa; inizio timoroso, poi interventi alcuni risolutivi; sul
primo gol poteva forse fare di più
Darmian 5 mezzo: come tutti i
compagni di reparto, non passa una serata facile; in alcune occasioni
Pellegrini gli crea dei problemi specialmente in occasione del gol
del vantaggio degli isolani
Gagliolo 5: partita
difficile, errori sia in difesa che di misura negli appoggi; in
confusione quando si spinge in avanti poco reattivo sul mani in area.
Iacoponi 5: insufficiente nelle
chiusure e in ritardo in alcune chiusure; è impreciso in alcune
situazioni di gioco; è la prima gara in cui risulta insufficiente
dopo un campionato senza saltare nessuna gara.
B. Alves 5 mezzo: impreciso e
poco sicuro come tutti i compagni della difesa .
Brugman 6 mezzo: riscatta con una
grande prestazione , tutte quelle partite in cui era stato criticato;
bravo in copertura e preciso in costruzione, compie però un errore
che poteva costare caro. Dal 80° Sprocati 5: pochi minuti ma
sufficienti per compiere errori importanti.
Siligardi 5 mezzo: cerca di
rendersi utile alla squadra ma non è che gli riesce. ma gli va
riconosciuto che entra dal primo minuto dopo tre mesi fuori dalla
lista e non è facile trovare la condizione subito. Dal 57°
Caprari 6: arrivato da un giorno a Parma si impegna e corre per
cercare di essere in qualche modo positivo senza però avere spunti
pericolosi.
Kucka 7 mezzo: pronti e via al
primo minuto tiro fuori di poco; colpisce il palo al 32° e si fa
trovare al posto giusto per il gol del momentaneo pareggio, poi,
tanti palloni recuperati, chiusure precise e consigli ai compagni con
meno esperienza; praticamente partita perfetta.
Conelius 6 mezzo: il mister lo
chiama nonostante qualche problema fisico e lui risponde presente
segnando nei minuti di recupero il gol del pareggio; durante la gara
non era però risultato preciso come in altre occasioni
Hernani 5: non ripete la gara di
domenica scorsa, è impreciso negli appoggi e lento in certi
frangenti come in occasione del secondo gol.
kurtic 6 mezzo: fotocopia di
Kucka, copre con intelligenza e costruisce con precisione; meno
efficace nelle conclusioni del suo compagno, ma comunque buonissima
partita.
GLI SCHEMI? E MENO MALE CHE SALTANO
DIFESA INGUARDABILE? MA DAI SU!
GERVINHO? BACIARE DOVE PASSA, PLEASE!
GERVINHO = EUROPA LEAGUE
ByManso - Raccontare la partita? Bhe dai su, la
premessa non la si può non fare: formazione in emergenza con scelte
comunque discutibili, poi, tanta fortuna, tanta buona volontà e
ottima prova di squadra quando c'era da recuperare il risultato.
Partiamo proprio da questo ultimo
concetto. Il Parma, quando va sotto, diventa una signora squadra e lo
diventa tanto, una signora squadra, che è più facile che recuperi
il risultato, che prenda, come succede a molte altre formazioni,
delle imbarcate. Si, qualche volta è successo, ma è veramente poca
e non significativa cosa, rispetto a quanto ci mostra questo
Campionato, visto che il Parma ha preso 5 gol dall' Atalanta e 3 gol
in casa proprio dal Cagliari; sempre che si possa chiamare imbarcata,
il 3-1 subito appunto con il Cagliari in casa.
Il Cagliari, comunque la si pensi, tra
andata e ritorno, ha segnato 5 gol al Parma e ha creato almeno altre
dieci occasioni importanti, mettendosi in luce per la sua fase
offensiva, ma ha dimostrato, se ce ne era bisogno, che se pressato,
va spesso in crisi.
Era andata così all'andata ed è
andata così anche nel ritorno e la differenza del risultato, è
leggibile, se nel calcio si può leggere qualche cosa, considerando i
gol sbagliati e i pali presi dagli isolani nella partita di Cagliari.
Poco da aggiungere, tanto si capisce
benissimo qual'è il discorso e dove si vuol andare a parare, ma per
sicurezza, è doveroso ricordare il gioco monotematico del Parma, che
a parte i primi 5 minuti ad inizio partita in cui cerca di
sorprendere gli avversari di turno, poi si rintana nella propria metà
campo aspettando l'errore che a volte però non c'è.
Davvero troppo monotematico questo
gioco, perchè non da giustizia alla vera forza di questo Parma, che
per il discorso di cui sopra (imbarcate) ha dimostrato, quando
saltano gli schemi, che è superiore a molte squadre di Serie A.
Ma la via ed mez, ghela miga?
E no, non c'è e mai ci sarà, poichè
il difensivismo ad oltranza è a oltranza, punto!
Prendere campo perchè lo decidono i
giocatori che logicamente non ci stanno alla sconfitta, non fa parte
del gioco di una squadra; si chiamava e si chiama attaccamento ai
colori!
A Cagliari nell'azione del primo
pareggio, si è assistito ad un fatto mai successo a memoria di Manso
da quando c'è Mister D' Aversa: Il centromediano metodista che si
invola sulla fascia e che quasi dal fondo, propone il cross che porta
al pareggio. Uno schema? Bhe, più facile pensare all'iniziativa di
un giocatore e quindi al caso, che allo schema preparato negli
allenamenti, dato che al ne se mei vist col schema lì!
Tutti han parlato di difesa non in
giornata e anche i voti di Bottoli lo dimostrano; ma a sema sicur che
le steda 'na giorneda negativa per tut?
Ma dai, la spiegazione sta nel fatto
che se una difesa non è adeguatamente schermata dal centrocampo, va
sempre e comunque in sofferenza. E gli “schermi” di centrocampo a
Cagliari, non han fatto una grandissima prestazione, se pensiamo alla
fase difensiva che abbiam visto da Brugman e Hernani.
I due son tecnicamente bravi, ma per
ora in questo Campionato, han dimostrato che in un centrocampo
moderno, fatto di velocità, tecnica, potenza e corsa, loro han
davvero poco da dire.
Poi capita che proprio da loro due,
nasca l'azione che ha portato al gol dell' 1-1, ma siam sicuri che
questo non serva a dimostrare quanto poca consistenza abbia la fase
difensiva del Cagliari?
E no, non siam sicuri... o si?!?
Gervinho – “Gervinho ha
fatto la stagione più bella della sua carriera grazie a un gruppo di
ragazzi che si è messo a disposizione. Lui deve dire grazie al
gruppo perché prima di venire a Parma, aveva smesso di giocare
andando in Cina.” . Ma da bo Mister?
Gervinho, caro mio mister e cari miei
tifosi, è arrivato a Parma tra mille storcimenti di naso, e però, è
riuscito in questo anno e mezzo, a divertire i tifosi come non
succedeva forse dai tempi di Tino Asprilla; con la differenza però,
che i suoi gol, han salvato il nuovo Parma nella prima stagione di
Serie A.
Dimenticare come li ha fatti questi
gol, è dimenticarsi il Calcio con c maiuscola. Ghervinho avrebbe
fatto la fortuna di qualsiasi allenatore, perchè diventa facile
mettersi in dieci in difesa e passargli la palla nella propria metà
campo e dirgli: fa tut al camp e po' signà! E si, davvero facile!
Baciare dove passa, plesae!
Ghervinho, anche se, se ne fosse andato
o se, se ne andrà, va ringraziato e idolatrato per quello che ha
dato in campo e trasmesso al popolo crociato sulle tribune e quindi
non ci sta l'accusa di essere un mercenario.
Si è parlato tanto di attaccamento
alla maglia e di minchiate varie, ma dimenticare che i giocatori son
dei professionisti, è dimenticare ancora una volta il calcio, che
del professionismo fa una religione.
Sarebbe bello che saltasse fuori che
oltre che per i soldi, Gervinho avesse deciso di andarsene perchè si
è rotto le palle di fare anche il terzino. E si, la saris propria
bela.
Rimane o se ne va? Bhe. Il Parma ha
fatto un comunicato in cui spiega che il giocatore si allenerà a
parte per punizione, ma non ha ancora deciso cosa farsene, perchè
questa “punizione”, non può durare all'infinito, sia per le norme contrattuali, che per il fatto che pagarlo senza farlo giocare, sa di
masochismo.
Il Parma, sempre che il Qatar non cambi
idea sull'orario di arrivo del trasferimento, a questo punto ha due
strade, o lo reintegra, o lo cede ad una Società straniera che ha
ancora il mercato aperto. Ma sarà un affare cederlo a chi magari
pretende un contributo sul suo stipendio? E no, non conviene, anche
perchè ci vuole la disponibilità del giocatore (quella firmata
venerdì, non vale più).
Al Parma saranno anche (giustamente) incazzati neri,
ma alla fine, l'aiuto che può dare l' ivoriano alla causa che
potrebbe sfociare all' Europa League, farà la differenza e perciò pensiamo che alla fine, il
giocatore sarà quasi sicuramente reintegrato.
Il braccio di ferro, non conviene a
nessuna delle due parti e per quanto riguarda l'affetto dei tifosi,
basteranno due scuse in inglese e una sola mezza discesa delle sue,
per metterci una pietra su.