PARMA CALCIO 1913: Sepe, Iacoponi, Inglese, Hernani JR (22′ st Grassi), Brugman, Laurini, Barillà, B. Alves (cap.), Gervinho (30′ st Karamoh), Gagliolo (37′ st Dermaku), Kulusevski.
VENEZIA FC: Lezzerini, Fiordalino, Zuculini, Aramu (42′ st Gavioli), Modolo (cap.), Felicioli (1′ st Ceccaroni), Fiordilino, Cremonesi, Maleh, Bocalon, Capello (33′ st Senesi).
A disposizione: Bertinato, Pomini, Casale, Vacca, St Clair, Lakicevic, Pimenta, Soldati.
All.: Dionisi.
Arbitro: Sig. Paolo Valeri di Roma 2. Assistenti: Sigg. Giorgio Schenone di Genova e Davide Imperiale di Genova. IV Uomo: Sig. Daniele Minelli di Varese.
Note – Calci d’angolo: 4-0. Ammoniti: Bocalon (V), B. Alves (P), Grassi (P). Recupero: 2’pt, 4’st. Spettatori: 3.865 (di cui 84 ospiti) per un incasso di 27.060 Euro.
Le pagelle di Giuliano Bottoli
Sepe: Sv
Laurini 6: la condizione sta crescendo
Gagliolo 5 e mezzo: non ancora al massimo. Difende usando l'esperienza. Dal 81° Geamaku S.V.
Iacoponi 6 e mezzo: impeccabile in difesa, segna anche il secondo gol sugli sviluppi di un angolo
Brugman 5 e mezzo: non è al centro delle azioni e quindi si vede troppo poco
B. Alves 6: bene nel gioco aereo, ma la condizione non sembra essere al massimo
Gervinho 6 e mezzo: due gol di pregevole fattura conditi da tante ombre sul gioco. Dal 75° Karamou SV
Barillà 5 e mezzo: qualche buon recupero, ma anche qualche errore di troppo in appoggio
Inglese 5 e mezzo: un assist pregevole per il gol di Gervinho, ma dimostra di non essere al massimo della condizione. Nel finale sbaglia un rigore
Hernani 5 e mezzo: bravo tecnicamente, deve migliorare la fase difensiva. Dal 67° Grassi: SV
Kulusewsky 5 e mezzo: ancora non ben inserito nei meccanismi del gioco in attacco, compie comunque un paio di ottimi inserimenti
1° tempo ok, 2°? Cme l'an pasé
I nuovi, ancora non benissimo
La partita: tri tir quater gol!
Calcio d' agosto? Il Parma alla Juve ne fa tre!
ByManso - Che dire? Nulla di tanto strano e nulla di tanto diverso da quello che tutti hanno vissuto ieri al Tardini: il primo tempo mi è abbastanza piaciuto mentre il secondo mi ha fatto venire sonno. E giuro, non ero in debito, di sonno!
I Miglioramenti sul piano dell'atteggiamento son quindi continuati, anche se non si può parlare ancora di gioco. Questo nel primo tempo. Poi però, si è rivisto il Parma che tanto ci è dispiaciuto nel campionato scorso: bala a la lor e digh ch'is ranzon!
La partita è stata una partitaccia, che però ha riservato alcune perle degne di nota da parte dei soliti noti. Quand at'zi bo, at'zi bo! E volenti o nolenti, lo spettacolo non può che arrivare se la palla passa per quei quattro piedi.
Gervinho e il Lord, di perle, ne riservano sempre e comunque e quindi ripagano sempre e comunque, chi va al Tardini; su questo, proprio non ci piove!
Dei nuovi abbiam già parlato la scorsa settimana, e il pensiero che forse son meglio i nostri vecchi, è tanto ma tanto forte.
Brugman, un po' meglio rispetto alla Samp, ma il Venezia, specialmente a centrocampo, non aveva ne la fisicità ne la tecnica dei liguri, quindi non ha fugato assolutamente i dubbi sul suo bagaglio tecnico; e l' impronta che di conseguenza lascia impressa sulla partita, risulta del tutto impalpabile.
Hernani conferma sempre di più la sua totale incapacità difensiva (al se gira sempor ed cul) e però, dimostra anche di avere buon passo e anche buona tecnica.
Laurini, nemmeno contro attaccanti di Serie B ci ha convinto: troppo leggero e anche troppo arruffone per poter dire la sua con autorità su quella fascia. Almeno ieri, non ha sbagliato tutto come contro la Samp, poiché ha alternato a qualche errore anche qualche buona cosa.
Kulusewsky, non ha demeritato ed è forse l'unico che nello svolgere il suo compitino, fa anche la sua parte. Nulla di trascendentale, certo, ma anche nulla di impalpabile, come potrebbe apparire, poiché è chiaro che i compiti a fisarmonica li sa svolgere abbastanza bene, facendo anche sentire la sua fisicità quando ripiega.
Insomma, nuovi da rivedere, e vecchi abbastanza in palla con Gervinho su tutti e con il Lord della “piccola Parigi” (Perma), che al contrario della sua spalla, sembra davvero tanto “indietro”. E quindi, ha fatto bene il Mister a lasciarlo in campo fino alla fine, gli deve solo far che bene, mettere nel serbatoio tutti i minuti possibili.
Gervinho si è incacchiato quando D'Aversa lo ha tolto, ma anche qui, nulla da dire, al Mister la fat propria be!
Due mosse non proprio apprezzate da tutti, ma che ho condiviso in pieno. E si, per una volta mi stupisco di stupirmi: con i cambi, D' Aversa, l'ha fat do cosi giusti!
La partita Parma Venezia 3-1 la apro e la chiudo così: tri tir e quator gol!
E per fortuna che Inglese ha sbagliato il rigore, perchè altrimenti battevamo tutti i record: tri tir cinch gol!
E si, sarebbe stato troppo anche per me, che ne ho viste una più di Bertoldo!
In campionato, non sarà sempre così e le percentuali, nonostante i due gran buoni lì davanti, saranno destinate a cambiare. Però intanto prendiamoci quel che ci da il campo, senza dimenticare che lo scorso anno di questi tempi stavamo masticando amaro per la sconfitta in casa con il Pisa, che ci eliminò dalla Coppa Italia.
Sabato prossimo c'è la Juve e quindi, per dovere di cronaca e di curiosità professionale, ieri sera mi son sorbito, invece che due tagliatelle al tartufo in trattoria da Carra a Vianino, l'amichevole Triestina – Juve finita 0-1; e se dovessi stare alle impressioni, la Triestina gioca in Lega Pro e il Venezia in Serie B, direi che contro il Parma di stasera, la Juve di Trieste, ne becca almeno tre!
Poi quanti ne possa fare, non lo so, ma a pensi chi sarison ed meno!
Se D'Aversa cambia la dorsale destra (Hernani/Laurini) e rinforza la fisicità a centrocampo, la Juve con quel suo intercalare di simil gioco “Sarriano” di ieri sera, non può che soffrire le ripartenze dei Crociati (Mensah della Triestina li ha fatti diventar matti … da comprare domani!!!). E quindi soccombere!
Tutto vero, se prendiamo le due partite, ma il calcio d' agosto, è un calcio strano e soprattutto è un calcio traditore che pu' traditor an spol miga!
Incontrare la Juve alla prima in casa, con agosto ancora non finito e con Sarri non ancora cominciato, è sicuramente un bene, ma dimenticare che la posta in palio cambia sempre le carte in tavola, sarebbe dimenticare che il calcio, tra le mille cose che è, è anche tanta ma tanta motivazione.
Il calcio senza la spinta della motivazione sarebbe meno di un bel spana e bocé giocato in pantofole tra “ospizianti”, quindi, ocio ragaz, ma senza dimenticare che l'occasione che si presenta sabato al Parma, è davvero di quelle gustose!
L'occasione fa sicuramente l'uomo ladro, ma rubare con la Juve, non è mai rubare, perchè ander a peri le propria impossibil!
E se si perde? Bhe con quelle squadre lì, il Parma ha poco da pretendere e perciò, tutto quello che arriva è sempre comunque un di più.
Non so perchè, ma mi aspetto un bel di più!
Sarà il sogno di mezza estate del Manso? Si, e chietor quindezmila in do ja metema?