TORINO FC 1906: Sirigu, Izzo, Belotti (cap.), Zaza, Edera (38′ st Lukic), Berenguer (23′ st Aina), Meité, De Silvestri, Nkoulou, Bremer, Rincon. A disposizione: Ujkani, Rosati, Lyanco, Singo, Greco, Millico, Ghazoini, Djidji, Celesia, Adopo. All.: Longo
PARMA CALCIO 1913: Sepe, Iacoponi, Cornelius, Kurtic, Scozzarella (25′ st Hernani), B. Alves (cap.), Gervinho (28′ st Caprari), Gagliolo, Kucka (40′ st Brugman), Darmian (40′ st Laurini), Kulusevski. A disposizione: Colombi, Radu, Dermaku, Regini, Karamoh, Barillà, Sprocati. All.: D’Aversa
BENE O MALE? FIII SA BRUZ!
PER 70 MINUTI UN BUON PARMA
MISTER, MA HAI TOLTO IL MIGLIORE?
TOTALMENTE SBAGLIATI I CAMBI
OK LA STORIA, MA ADESA FEMA 'NA ....
ByManso - Fiiiii mo brus! E si, brucio. L'approccio e la conduzione della partita è stato proprio quello che ci si doveva aspettare da una squadra che in questo mini torneo non ha nulla da perdere e ha però tutto da guadagnare.
Con tutti i benefici dell'inventario di fine campionato o se preferite, di inizio Torneo Coronavirus, il Parma doveva andare a Torino a giocarsela e per quello che si è visto, l'ha proprio fatto.
Bhe, è anche vero che c'è voluto il vantaggio del Torino per svegliare i crociati, ma se analizziamo l'andamento della partita e la confrontiamo con tante altre trasferte contro squadre dalla bassa classifica, può scappar detto o deve scappar detto, che per 70 minuti il Parma ha fatto la sua buona figura sia sul piano del gioco, che su quello della volontà.
Lo spettacolo di questo calcio senza o quasi preparazione e forse paragonabile al calcio di fine agosto, se guardiamo all' intensità, alla corsa e alla resistenza alla fatica; ma alzi la mano chi non credeva che potesse essere anche peggio di quello che hanno offerto i giocatori delle due squadre.
Ecco, io l'ho alzata, la mano!
E se a te non viene di tirarla su, sempre la mano, a vol dir, ch'ed balo at n'in se poch abota .. e di preparazione ne sai forse anche meno; sempre se si può saperne meno di … poch abota.
Ripeto, avessimo giocato così in altre occasioni, ora come ora, il Parma avrebbe qualche punto in più e forse i cuori dei tifosi pulserebbero in maniera diversa.
Ora 'sti cuori degli appassionati, invece di andare a botte di tachicardia, marciano a ritmo bradicardico e per me che bradicardico lo son da sempre, potrebbe davvero diventare un problema.
Netra partida axì e nessuno potrà togliermi la voglia di aiutarmi con un pacemaker.
E si, meglio l'aiutino elettrico, che 'na morta sicura!
Ragionasse così Mister D' Aversa, forse il Parma avrebbe un altro modo di cercare la gloria, dove per gloria si intende la lotta per entrare in Coppa.
Rischiare non lo ha proprio nel cuore e anche sabato lo si è ben visto, perchè se è vero che i crociati potevano perdere, è altrettanto vero che potevano vincere. Negarlo non si può se prendiamo quei primi 70 minuti, dove il Torino ha sbagliato anche un rigore, ma il Parma si è presentato con abbastanza continuità al tiro dopo aver costruito anche belle azioni.
Settanta minuti e poi si è spenta la luce! E in quel buio è saltato fuori il Torino, che alla fine, molto alla fine, forse meritava qualcosina di più.
Ma perchè settanta minuti? Forse che il mister del Torino ha fatto una mossa che ha cambiato la partita? E' stata l'entrata di Aina al posto di Berenguer?
No dai, questa proprio non la si può sentire!
Chera al me Mister, una cosa è chiara nel calcio e lo è da sempre perchè recita così: “ quando un mister tira giù il migliore in campo, il Mister ha un problema!”
Dai, ma si può togliere Scozzarella che stava facendo una partita pressapoco perfetta, per inserire quell' anima morta di Hernani?
No dai Mister, non si può! E, ripeto, quando un mister toglie il migliore in campo, questo Mister fa più danni di un portiere che fa tre gatte o di un centravanti che sbaglia tre rigori nella stessa partita.
Mollo Scozzarella per un attimo e vado su Gervinho, anche lui sostituito dopo tre minuti da Scozzarella. Ecco, Gervinho forse voleva preservato, visto che aveva avuto un problemino in settimana, ma certamente tutti han visto che anche senza toccarla, o toccandola poco, quelli del Torino lo marcavano sempre in due e a volte anche in tre.
Ve, chera al me mister, al set, che si gioca in undici e che se due ne marcano uno, a regola di briscola, vuol dire che c'è qualcuno libero da un'altra parte?
Il gol del Parma non è arrivato forse così? Dai, prova a negarlo sat zi bo!
Magari lo hai preservato e sempre magari si potrebbe anche essere d'accordo, vista l'importanza del giocatore, ma qualcuno ha capito perchè al suo posto è entrato Caprari e non Karamoh?
Per caratteristiche, forse il ragazzino di colore ex interista, per quanto si è visto quando ha giocato è più simile a Gervinho di quanto lo è Caprari che le caratteristiche deve averle smarrite da qualche parte, perchè è impossibile che si sia preso un rinforzo senza caratteristiche!
Sbaglio sicuro, ma l'unica caratteristica che ha messo in mostra Caprari quando è stato impiegato, è quella di non essere ne carne ne pesce. E se non è ne carne ne pesce, co el, un contoron?
Dovrei lasciar perdere anche l'altra sostituzione (Brugman al posto di Kucka, 85°), perchè pochi minuti non dovrebbero contare nel giudizio, ma se poi quei pochi minuti, son quelli dove si segna di più in campionato, allora anche quei pochi minuti acquistano un'importanza che deve essere decisiva nel giudizio stesso.
Mister, prova a guarder la punizio' dove Hernani e Brugman han fatto doppio fallo al limite (prima vo e po cletor … mei vist!!) e da cui poi è seguita l'ultima occasione del Toro; magari ti fai un'idea di che rischi si corrono con quei due lì sistemati davanti alla difesa. O lo sai anche tu?
Bhe, i casi son due, o sei obbligato a fargli fare dei minuti perchè il minutaggio farà “mercato”, o il problema è sempre quello che hai dimostrato in questi anni di Parma: i cambi, an tià ciap mei!
Karamoh e Barillà co tani fat? Son diventati tanto grami che non possono giocare nemmeno qualche minuto?
Set co go da dirot? Che preferirei giocare in dieci con Karamoh e Barillà, che in undici con il trio delle meraviglie messo in mostra a Torino a partire dal settantesimo in poi.
De gustibus e per fortuna che non c'è riprova, perchè altrimenti la ragione potrebbe far capire che parte preferisce; e se la ragione preferisce una parte, quella non può che essere la mieia! Rido e chiedo scusa per la supponenza; ma purtroppo quando ci vuole ci vuole, perchè se non ci volesse mai, tutto sarebbe lasciato al caso, proprio come è stato un caso che con quelle tre sostituzioni il Parma non abbia perso.
Complimenti a Sepe, e non per il rigore parato, anche se quel gesto ha la sua importanza, ma per quello che ha fatto durante tutta la partita. E detto da me, ha forse la sua importanza!
Insomma, la “mia” Coppa si è leggermente allontanata, ma se davanti abbiamo il Verona e il Milan, mollare non ha senso. Il Verona gioca un calcio simile a quello del Parma, ma anche sabato con il Cagliari, ha messo una cattiveria sui ribaltamenti di fronte, che a noi è “un po'” sconosciuta.. e però, dai, non ci credo che gli vada sempre tutto per il verso giusto.
Il Milan è una polveriera dentro al campo e in Società e quando le cose stan così, basta poco perchè per dare fuoco alle polveri. Son troppi quelli che stan lì ad aspettare il primo incidente con il solfanello acceso in mano. O i se scoton o i molon al zolfanel.. e se lo mollano, scoppia tutto!
Dai Mister, slega la testa ai ragazzi e buta al pret in t'la merda, l'occasione è mostruosamente mostruosa e lasciarla per strada è, calcisticamente parlando, da criminali
D' Aversa ha fatto la storia a Parma e questo non lo cancellerà mai nessuno, e però la storia non è quel qualcosa che poi si ferma lì... la storia continua e continua ad ogni secondo che viviamo.
Dai Mister, la storia le bele che fata, adesa però, fema ' na storiasa!!