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SERIE B 2022 - 23
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Parma - Cosenza 1-0
Le Pagelle di Giuliano Bottoli
Chichizola 7: guida la difesa con sicurezza e autorità, rilancia l' azione con precisione ed è efficace nelle uscite; prestazione senza nessuna sbavatura.
Coulibaly 5,5: inizio con grande dinamismo ma con molti appoggi fuori misura, poi viene ammonito e per quest sostituito ad inizio ripresa. Dal 46° Del Prato 6,5: bene nella fase difensiva, si avventura anche in avanti sfiorando il gol
Oosterwode 6: inizio titubante con qualche imprecisione, nel secondo tempo difende con qualità e precisione nel rilancio.
Juric 6: svolge un grande lavoro di interdizione, ci mette il fisico e quando serve fa “legna”; poco preciso negli inserimenti in avanti.
Romagnoli 6: partita senza errori e tanta attenzione nelle chiusure.
Circati 7: partita perfetta, Butic praticamente non vede la palla; appoggi precisi ed è perfetto nel gioco aereo; il portiere gli nega il gol su colpo di testa a fil di palo.
Man 5,5: quando si innesca è imprendibile e meriterebbe il gol, ma Rispoli rinvia sulla linea; occorre più precisione sotto porta. Dal 71° Ansaldi: aspettiamo più minutaggio per un giudizio
Bernabè 6: nella nuova posizione un pò più arretrata, gioca con più continuità e autorità
Inglese 6,5: ritorna al gol che da tanto tempo aspettava; disturba il rilancio dei difensori con continuità. Dal 65° Bonny 4: peggio non si poteva fare sia in avanti che in difesa; sembra anche svogliato nel seguire le azioni e al primo intervento difensivo viene ammonito su un fallo evitabile.
Vazquez 6: primo tempo fuori dalla gara, nel secondo complice i ritmi meno frenetici fa girare la squadra e il palo gli nega il gol su colpo di testa .
Mihaila 5: non gli riesce nessuna azione pericolosa, ha però il merito del calcio d' angolo che porterà il gol partita. Dal 46° Benejczak 6.5: ripiega in difesa quando occorre e rilancia con precisione e velocità
Al Perma l'ha divertì
La crescita c'è tutta
I gram però i reston gram!
A Genva a chi toca stoner?
ByManso – Direi che dopo due partite più o meno simili e alquanto insipide contro squadre di non altissimo lignaggio, questo Parma mi è davvero piaciuto.
Se l'è giocata contro una squadra che ha dimostrato a tratti di avere le idee chiare e ha giustamente vinto la partita perché ha creato molto di più del Cosenza.
I Grami son sempre grami, anzi, qualcuno lo risulta ancor di più, se qualche altro gramo un pochino cresce, ma non si notare che il lavoro del mister è quello di qualcuno che ha coraggio, sia nel gioco che nelle scelte, perché per ora, le prime convinzioni le sta cambiando in corso d'opera.
Vuoi mai che finalmente abbiam trovato un mister che quando si riguarda le partite al lunedì, capisca chi è gramo, chi può starci e chi è buono?
L'impressione è questa, ma prima di tutto non ci si può dimenticare che “il calcio d'agosto” è quella roba che fa rima con “non ti conosco”.
Da oggi è settembre e sabato sarà la quarta di campionato, e perciò credo che le prossime 5 partite, diranno a tutti noi di che pasta è fatto questa squadra.
S'la sarà pasta con gli ov o semolé, al sarema prest!
Per ora, parlando della partita contro il Cosenza, la pasta le cola ed me nona Pierina, perché se vado a memoria, non ricordo una partita dell'era americana così passionale e avvincente del Parma.
Sarà l'eté o sarà l'arterio, ma domenica am son sentì quesi orgoglios ed c'la squedra chi!
Manca ancora molto, questo è certo e si vede, ma la crescita fa ben sperare, perché ormai da un paio d'anni ci eravamo abituati all'esatto contrario.
E si, as partiva be e po' as feva acqua da tut i canto'.
Dai, sabato si va a Genova in casa della capolista, e se cresce ancora un po', questo Parma può davvero la sua.
Sperema che cola dal Perma la sia 'na voza degnà dal Regio, e che la stoneda la toca ai genoà! Punto!
