Buffon 6,5: il primo quarto d'ora lo mette all'opera per fermare tre conclusioni pericolose, poi normale amministrazione nessuna colpa sul gol.  

Osorio 5,5: buone le marcature sugli attaccanti, impreciso nei lanci di impostazione della manovra.  

Del Prato 5: fatica a tenere Tramoni ed è poco presente nelle avanzate. Dal 71° Correia 6: chiamato per la seconda volta per uno scampolo di partita risulta ancora una volta una presenza sicura precisa.  

Schiattarella 4,5: perde molti palloni ee in pratica non gli riesce niente. Dal 46° Juric 5: non cambia il volto della gara; fa solo un po di “legna” , ad oggi non si è ancora capito la posizione per lui migliore.  

Danilo 6: diligente e senza errori particolari; non sbaglia i tempi di gioco . Cobbaut 5: troppe le volte che sbaglia i tempi e posizione per la marcatura.

Busi 4: peggio era difficile fare non ferma mai l'avversario , impreciso quando va in appoggio in avanti. Dal 60° Iacoponi 5,5: ci mette grinta velocità e corsa ma latitano le azioni positive.  

Brunetta 4,5: una partita senza grinta e a volte risulta indisponente anche nei calci da fermo, li batte con sufficienza e logicamente li sbaglia.  

Inglese 5,5: viene servito male ma a volte sembra non sapere come si deve muovere, l'unica occasione che ha, la fallisce malamente.  

Vazquez 4.5: errori negli appoggi, conclusioni sballate , nessun assist e palloni persi in fase di impostazione. Dal 82° Tutino s.v..  

Man 5: è l'unico ad impegnare il portiere con una buona conclusione poi più niente . Dal 60° Benedyczak 5,5: non incide per niente sullapartita  

ByManso: Al suo arrivo, ci eravamo chiesti se Iachini sarebbe stato un aziendalista o un mister che avrebbe guardato al sodo senza tener in considerazione le indicazioni di chi vuol far giocare questo o quello per questo o quel motivo.  

Pensavamo che uno come Iachini avrebbe guardato solo ed esclusivamente al risultato e dopo la partita di Como, avevamo tirato un piccolo sospiro di sollievo, visto che la formazione scesa in campo aveva un certo barlume di equilibrio e in più qualche gramo era rimasto fuori (Brunetta su tutti).  

Con il Brescia, potenziale capolista, vista la formazione che si apprestava ad entrare in campo a ghera da ster mel!

E infati po' a sema ste mel!

Dai, fanno ridere tutti coloro che ci vengono a dire che Iachini è appena arrivato e  quindi deve ancora scoprire le reali qualità della rosa che ha a disposizione.  

Come se lui e il suo staf, non si fossero presi il tempo di guardarsi le 15 partite registrate.  

Certo non sarà come tastare i giocatori ad ogni allenamento, ma chi dice che non può conoscerli perché non li ha mai visti, dice una cavolata immonda.

Riproporre Brunetta in una posizione che non gli appartiene e in cui fa danni più della grandine (fallaci al limite dell'espulsione sia in recupero che a centrocampo e palloni persi che scatenano sempre le azioni in velocità degli avversari), vuol dire che o non capisci di calcio, o quello, il Brunetta, deve giocare per forza.

Busi? Dai su, lo ha visto bene in allenamento e quindi lo ha provato?

Stema miga dir del cazedi!

E poi per provarlo ancor di più, lo toglie solo al 60°?  

Tra Brunetta, Busi, Schiatarella e Vazquez due son grami e due possono sbagliare la partita, ma gram i nien miga!

Richiamare all'ordine Schiatarella (sempre che non stesse male) e Vaszquez, credo sia più facile che con gli altri due, perché una cosa è certa, nel bene o nel male, questi due giocatori son quelli che insieme a Buffon han portato i punti al Parma e negarlo proprio non si può.

Brunetta, Busi e purtroppo tanti altri, son il companatico e niente di più.  

Poi qualcuno dovrebbe spiegarmi perché ha giocato Man e non Tutino, che fino a prova contraria in Serie B qualche cosa ha fatto vedere. Bhe, anche  Man qualcosa ha fatto vedere in Serie B. Si, che non ci sta!  

Pensare che uno è buono perché regala un bel colpo o un gol, è pensare sbagliato; tanto sbagliato che poi da perfetti sprovveduti li si compra con un algoritmo o con un filmato montato ad arte!

Il calcio e quindi il calciatore son ben altra cosa, e lo sono anche i campionati di provenienza, o no?

La differenza tra gli sconosciuti bresciani e i crociati la si è vista fin dai primi tocchi: una squadra faceva viaggiare la palla ad una velocità che l'altra nemmeno si poteva sognare; e se anche si è visto un Parma un po' più grintoso (merito di Iachini, almeno questo) la differenza tecnica complessiva era di uno squilibrio apocalittico.

E si, il Parma ha giovani da Lega Pro e po e po!

Al Pres. le andé a fer gli anolé, ma se gli son riusciti come gli è riuscita la costruzione del Parma da quando è arrivato, a cred che anca gli anolé i saran gnu  col bus!

E come si sa, se gli anolini i gan al bus, a galla proprio non ci vengono. E si, proprio come il Parma dello scorso campionato e proprio come sta facendo il Parma in questo campionato: sta sempre sul fondo, non del brodo di quinta, ma della classifica!

E chissà cosa avranno detto quelli che si son dovuti sorbire gli anolini aperti!?!

A voi gnanca saverol, ve!  

Con il Brescia se ne potevano prendere quattro, come da formazione iniziale, ma si poteva anche pareggiare e magari schierando quel Kulowic che tanto ha fatto a Parma negli anni scorsi, si poteva anche vincere; ma il fatto che questa non è una squadra che non quadra è sotto gli occhi di tutti.

Non è squadra per come gioca e non è squadra per come è stata costruita, però se poi, perché appunto costruita male, gli allenatori ci mettono anche del loro inventandosi giocatori in ruoli assurdi, bhe alora a sema ruviné!

Pu roviné de xì?  

Un “ai posteri l'ardua sentenza” ora ci starebbe anche bene, ma il problema è che non servono i posteri per giudicare tutto il mal fatto di questo anno solare.

A basta vedor  i sold spes e i risulté.

Dove per risultati si intendono, oltre alle classifiche, anche le vittorie!

Tutti sperano nel mercato di riparazione, ma siam sicuri che non si ripeterà l' obbrobrio dei 50 milioni spesi nel gennaio passato e che stiamo purtroppo ancora pagando in qualità di risultati?

Mi am toch! Te ti devi toccare, e tutti si debbono toccare!