Del Prato 5,5: dopo un bel inserimento e il gol del vantaggio compie un grave errore nel gol della vittoria degli ospiti.

Oosterwolde 5: dopo alcuni buoni recuperi in velocità naufraga in errori determinanti in fase difensiva.

Juric 6,5: recupera molti palloni e tampona con efficacia ;ci prova anche da lontano e con la sua uscita la squadra si sfalda. Dal 60° Sohm 5: doveva dare freschezza e gioco, cosa che non si è vista.

Circati 5: dopo un avvio promettente compie errori determinanti per il risultato negativo della squadra. Dal 76° Balogh s.v..

Romagnoli 4,5: incappa nella prima giornata negativa; grave l' errore sul gol del pareggio.

Man 4,5: mai entrato nella gara e nessuna azione degna di nota.

Estevez 5,5: tanto lavoro sporco e poco più, prende un giallo per fermare una ripartenza pericolosa.

Inglese 6,5: segna il terzo gol consecutivo che non da la vittoria, ma è un segno positivo per il recupero sia fisico che tecnico.

Vazquez 5,5: una punizione insidiosa che sfiora l' incrocio, un assist per il gol del momentaneo vantaggio, ma anche tante pause e poca lucidità nei momenti finali della gara.

Mihaila s.v.. Dal 11° Ansaldi 6: bene la spinta in avanti e sufficiente in fase difensiva. Dal 76° Tutino 5: entra nel momento peggiore e non cambia il volto alla gara.

ByManso: La fola è sempre la stessa, e non è che si può dire per ora il contrario; ci eravamo lasciati alla fine del campionato scorso con un Parma che di forte aveva solo il nome e la tradizione, e dopo cinque partite siam punto e a capo.

Stessa posizione in classifica, stessa supponenza nel gioco e stesse magagne tecnico-tattiche che inseguono questa rosa ormai da troppo tempo.

Ci eravamo chiesti se Mister Pecchia era così bravo da trasformare i grami in buoni, ma se prendiamo la partita con la Ternana, ci scappa detto che non solo non ci è riuscito a far diventare i grami buoni, perché se guardiamo alle sostituzioni e al sistema di gioco, a pera che i gram i l'abbien contagé facendolo diventare gramo anche lui.

Errori di valutazione sui giocatori, cambi a dir poco insulsi, sia come tempi che come uomini e una supponenza tattica che proprio non ha ragione di esistere, sono le accuse che cominciano ad arrivare da più parti.

Accuse lanciate più o meno giustamente o più o meno ingiustamente, questo è certo, poiché in campo alla fine ci vanno i giocatori e se i giocatori son grami, allora non c'è mister che tenga, perché i miracoli non sono richiesti alla stesura del contratto.

I tanti Mister che si son succeduti sulla panca del Parma dell'era americana, son arrivati tutti con lo spirito post contratto (“la squadra è forte e deve assolutamente imporre il proprio gioco”), ma proprio tutti questi Mister, dopo poche partite, han cominciato a cambiare registro, perché coli c'al Perma le fort, ien tuti bagianedi!

E si cari miei, non lo diciamo noi che di questa squadra salveremmo tre o quattro elementi, lo dicono i risultati e lo dicono soprattutto i mister che come abbiam ben visto, chi prima o chi poi, cercano, visto l'andazzo del campo, molto saggiamente di non prenderle.

La supponenza di avere un reparto difensivo forte, è dettata in principal modo dagli uomini che il Parma ha in rosa, e se su questo si potrebbe anche essere d'accordo, non si può dimenticare, se parliamo di calcio, che la difesa è comunque dipendente dal centrocampo, che ormai è il punto dolente di questa squadra da due anni.

Esce Juric e la squadra si sfalda? Bhe lo han visto tutti, e se oltre a non avere ricambi che fanno legna, continui a far giocare una squadra super sbilanciata, quella coperta di cui abbiamo parlato nelle settimane scorse, non diventa solo corta, ma diventa piena di buchi come se fosse stata sottoposta all' esame di un esercito di tarme.

Le due alette (Man e Mihaila), tanto insulse nella resa, quanto controproducenti per l'equilibrio della squadra, le conosciamo ormai da tempo, e se Mihaila ci può anche stare, Man, cocco o non cocco dei dirigenti che contano, è oltremodo indisponete, perchè va bene tutto, ma al fa anca al bo!

L'umiltà non è nelle loro corde, e quindi visto che ora come ora son mezzi giocatori ,lo fan risaltare ancor di più proprio per questa mancanza di umiltà che si trasforma in supponenza tecnico-tattica e che ha come risultato che portano palla e poi la perdono e che non chiudono mai nemmeno un varco quando la difesa e il centrocampo hanno bisogno.

La gamba però questi due ce l'hanno, perché su questo non ci sono dubbi, ma se la gamba ce l'hanno solo questi due, a vol dir che a sema mis mel bom be!

In Serie B, tutte le squadre giocano a fisarmonica, che vuol dire che dopo aver recuperato palla nella propria trequarti, ripartono verso l'area avversaria con molti uomini che di solito son centrocampisti con gamba. Centrocampisti che puntando la difesa dal centro, possono poi aprire per i propri compagni che tagliano verso la porta.

Ecco, nel Parma se proprio si ribalta il fronte, non avendo centrocampisti di gamba, lo si fa con le due alette (impanedi e friti), che del gioco di squadra non conoscono nemmeno l' ABC; e quindi molte azioni sfumano o al massimo si concludono con dei cross che vedono la difesa avversaria sempre in superiorità numerica.

Insomma, o si ribalta il fronte con le individualità delle due alette o as veda 'na squedra c'la va via ai du a l'ora e che quand la difenda, la ciapà su di gran smaflo.

La Ternana cari miei, aveva fuori gli attaccanti titolari e mezza difesa, ma è riuscita far tre gol! Sarà un caso?

Sabato c'è l' Ascoli che è reduce dalla sconfitta per 1-0 in quel di Perugia, che ha si perso, ma lo ha fatto sbagliando una caterva di gol.

Questa partita con l' Ascoli, nonostante la trasferta insidiosa, con la dovuta umiltà il Parma deve vincerla, perché altrimenti non ci son proclami di chichessia che possano tenere unito l'ambiente, quando ti ritrovi in piena lotta retrocessione dopo appena sei partite.

Il Parma non è da zona retrocessione, ma per ora non ha dimostrato di essere nemmeno da play off, quindi da che è?

La solita mezza via?

Bhe, la classifica si dice che non “conta mai di balle” e però dai, le ancora prest!

O no?