Marcatori: 3′ pt Danilo, 16′ pt Soriano, 48′ st
Kurtic, 49′ st Inglese.
PARMA CALCIO 1913: Sepe, Iacoponi, Hernani Jr, Laurini (38′
st Pezzella), Kurtic, Scozzarella (1′ st Kulusevski), B. Alves
(cap.) (1′ st Karamoh), Gagliolo, Kucka (15′ st Grassi), Darmian,
Sprocati (15′ st Inglese). A disposizione: Colombi, Dermaku,
Regini, Brugman, Barillà, Caprari, Gervinho. All.: D’Aversa
BOLOGNA F.C. 1909: Skorupski, Medel (47′ st Ruffo
Luci), Orsolini (32′ st Skov Olsen), Dominguez (32′ st Svanberg),
Sansone (32′ st Palacio), Bani (44′ pt Mbaye), Tomiyasu, Soriano,
Danilo (cap.), Dijks, Barrow. A disposizione: Da Costa, Bonini,
Krejci, Corbo, Juwara, Cangiano, Baldursson. All.: Tanjga
Arbitro: Sig. Maurizio Mariani di Aprilia. Assistenti:
Sigg. Giorgio Peretti di Verona ed Emanuele Prenna di Molfetta. IV
Uomo: Sig. Antonio Giua di Olbia. V.A.R.: Sig. Fabio
Maresca di Napoli. A.V.A.R.: Sig. Mauro Vivenzi di Brescia.
Sepe 5 mezzo: non viene chiamato
spesso in causa per il gioco che ha svolto il Bologna, nulla può sul
primo gol, poco reattivo sul secondo.
Laurini 5: per
un tempo in difficoltà, meglio nella ripresa. Dal 82'
Pezzella s. V..
Gagliolo 6 mezzo: limita le
scorribande di Orsolini; buone due diagonali difensive, in avanti una
buona conclusione e il cross che vale il pareggio.
Scozzarella 5: non riesce a dare
ordine ed è travolto dal gioco con 1 e 2 in velocità del Bologna.
Dal 46' Kulusevski 6 mezzo: il suo innesto modifica la gara;
salta l' uomo, recupera palloni e serve passaggi invitanti per le
punte.
Iacoponi 5 mezzo: qualche buona
diagonale, ma è fuori posizione in alcuni frangenti.
B. Alves 5: errori in fase
difensiva e anche quando deve appoggiare l'azione. Dal 46' Karamoh 5
mezzo: velocizza il gioco, ma nessuna conclusione efficace.
Sprocati 5: chiamato dal primo
minuto non riesce ad incidere in nessuna azione importante. Dal
59' Inglese sei mezzo: rientra dopo un lungo infortunio giocando
poco più di 30 minuti, ma gli sono sufficienti per cambiare la gara;
prima prende le misure con un tiro alto e poi allo scadere del ultimo
secondo sigla la rete del pareggio di rapina.
Darmian 5: schierato alto a
destra non si vede in nessuna azione; va meglio quando viene spostato
a difendere.
Kucka 5 mezzo: in avanti lotta su tutti
i palloni ma fatica a dare ordine. Dal 59' Grassi 6 mezzo:
difende con tempismo ed è preciso negli appoggi ;una buona
conclusione gli viene sventata dal portiere.
Hernani 4 mezzo: primo tempo
imbarazzante ed ha gradi colpe sul primo gol; meglio nella ripresa.
Kurtic 6: è poco ordinato e
fatica ad impostare ma ha il merito di segnare il gol che riapre la
partita.
FORMAZIONE A PERDERE, E
PERCHE'?
CHE SEGNALE HA MANDATO
D'AVERSA E A CHI?
LA SPIEGAZIONE PUO'
ESSERE SOLO UNA!
ByManso - Il commento alla partita? Quale
partita?
Se al Parma bastano cinque minuti per
fare due gol al Bologna dopo che non l'aveva mai vista, la colpa è
solo del Bologna che pensava di averla già vinta dopo un quarto
d'ora; ed è per questo banale motivo che nel primo tempo non ha
affondato il coltello nel burro crociato.
Bene, cazzi loro!
Ma perchè il Parma è sceso in campo
con quell' assurda formazione?
Qui non ci son scelte che tengano, c'è
solo da ricercarne il motivo di queste scelte che han lasciato di
stucco tutto il mondo gialloblu e tutti i commentatori.
Quando un Mister, manda in panchina i
titolari e presenta una squadra imbottita di riserve e per di più
tiene in panca le punte per far giocare al loro posto dei
centrocampisti, vuol dire che vuole dare un messaggio.
E a chi lo vuol mandare 'sto messaggio,
se non a quei giocatori che ha tenuto volontariamente in panchina
rischiando di perdere la quinta partita filata?
Non alla Società si spera, che non
credo possa essere d'accordo quando si mette a repentaglio la sua
stessa serietà; perchè tutto si può dire e tutto si può
inventare, ma certamente non si può dire che la squadra del primo
tempo fosse una squadra seria... nemmeno il 1°agosto contro gli
amatori trentini il Parma avrebbe giocato così!
E allora? Bhe, l' unica possibilità
che conosciamo e che conosce chi mastica di giocatori è di uno
spogliatoio che si “ribella” a certe scelte del passato o quando
lo spogliatoio viene attaccato per una brutta prestazione. E però se
si sente accusato ingiustamente, di solito non sta in silenzio a
subire supinamente le invettive di quel Mister che per salvarsi il
culo decide di scaricare tutte le colpe sullo spogliatoio stesso.
Quindi, il qui comando io del Mister,
potrebbe essere la conseguenza di una ribellione e gli undici mandati
in campo ieri, potrebbero essere la conseguenza di quella
conseguenza.
Sbagliato? An cred miga, ve!
Altre spiegazioni logiche non ne
esistono, perchè se esistessero si metterebbe a repentaglio
l'esistenza stessa della logica, che come nella vita, anche nel
calcio vuole la sua!
Come avrebbe reagito in caso di
sconfitta la Società messa di fronte ad un Mister che
volontariamente gioca a perdere, non lo possiamo sapere, perchè
Kulovic ha tolto le castagne dal fuoco; ma però sappiamo come han
reagito i tifosi … basta farsi un giretto per il web e leggerne i
post.
Kulovic ha davvero tolto le castagne
dal fuoco, ma il pareggio ottenuto, basterà a rimettere a posto un
ambiente che è stato comunque destabilizzato da quelle scelte?
Per il bene dei crociati, tutti si
spera di si, ma il dubbio c'è e rimane aperto come una ferita che
continua buttare pus; quindi, anche e soprattutto per il futuro del
Parma, per guarirla 'sta ferita, occorre un bravissimo medico.
Da qui non si scappa!
E la domanda che viene naturale è: D'
Aversa è un bravo medico?
Ai posteri l' ardua sentenza, che tanto
ardua poi non è!