Sepe 5 mezzo: salva il salvabile, nulla può sui gol subiti; due uscite a vuoto.
Darmian 5 mezzo: qualche colpa sul primo gol subito; non aiutato da Iacoponi nella diagonale è stranamente poco incisivo quando spinge in avanti.
Pezzella 5: poco attento nella seconda rete subita, quando spinge in avanti non gli riesce nessun traversone; impreciso negli appoggi.
Brugman 5: non riesce ad incidere nella impostazione ed è leggero nella fase difensiva; nella ripresa praticamente non tocca palla. Dal 78° Sprocati s.v. .
Iacoponi 5: diagonale in ritardo sul primo gol subito; impreciso negli appoggi e va in difficoltà nelle incursioni di Korrea.
B. Alves 6: insuperabile nel gioco aereo è meno proficuo nel uno contro uno.
Gervinho 4: praticamente nullo. Dal 74° Karamouo 6: pochi minuti a disposizioni sfruttati con buona intensità e tecnica.
Hernani 4 mezzo: partita incolore non gli riesce nessuna giocata da annotare.
Inglese 5: due conclusioni, una parata e una fuori di niente; è irriconoscibile rispetto il giocatore dello scorso campionato. Dal 84° Cornelius s.v..
Barillà 5: non riesce a tamponare le volate della Lazio e a costruire buone azioni.
Kulusevski 5 mezzo: prima parte di sostanza ma sparisce nella ripresa come tutta la squadra.
Tutti d' accordo, in campo largo, Parma massacrabile
Brugman, il centromediano metodista che ....
Gervinho va servito sulla corsa, altrimenti ....
Per D' Aversa, la copa è tutta dei giocatori!
Si tornerà a difendere nell'area piccola?
Il Sassuolo è la peggior squadra da incontrare adesso
ByManso - C'è poco da dire in merito a questa
partita, perchè basterebbe un copia incolla delle considerazioni
fatte per Parma – Cagliari con l'aggiunta di “ noi lo avevamo
detto”. Ora lo dicono anche gli altri e questo ci fa enormente
piacere, poiché è sempre meglio tardi di mai. Che sia un sintomo di incertezza che lambisce gli addetti ai lavori parmigiani, o i san quel? Ah, saperlo!
Cosa avevamo detto? Bhe semplicemente
che i due centrali (B. Alvez e Iacoponi ) non hanno una velocità
tale per poter reggere la Serie A e che Brugman è un pistapoci che
non è utile ne nella costruzione ne in interdizione.
Bruno purtroppo, in campo aperto non da
copertura, e questo è davvero deleterio se hai anche l'altro
centrale che non va forte; e si, per far giocare lui, bisognava
prendere qualcuno che va il doppio delle punte o dei centrocampisti
avversari, perchè altrimenti le diagonali di copertura diventano una
bella chimera proprio come si è visto nelle partite di questo
inizio campionato.
Avevamo paura che il Mister
ripresentasse la stessa formazione mandata in campo con il Cagliari.
Bene le nostre paure si son rivelate un fatto conclamato e dispiace
davvero, mi ripeto, dirogh... “mi a tleva dit”.
Non vale nemmeno il discorso della
mancanza di Kucka e Grassi, perchè se il primo può dare più
copertura al centrocampo, l'altro è bravo a ribaltare il fronte
d'attacco e negli inserimenti in area, e pretendere, che facciano
quelle chiusure difensive che mancano per mancanza di velocità, è
pretendere la luna, che come sappiam bene, non è che diventa una
formaggia a seconda delle opinioni buttate lì per i profani. La
loona le la la loona e la formaja le la formaja. Punto!
Ora c'è da correre ai ripari, perchè
una cosa sembra diventata certa, le squadre affrontano questo
“nuovo” Parma, sapendo quali son i punti deboli e non sembra
davvero un caso, che i gol arrivino tutti, o quasi, con azioni simili
(difesa infilata dritto per dritto).
I ripari però, son pochi, questo è
certo, ma togliere Gagliolo perchè ha sbagliato una partita (non faceva però il centrale) è un errore madornale, perchè come ben
sappiamo, è l'unico che è dotato di recupero ed è anche l'unico
che quindi può aiutare l'altro centrale, chiunque esso sia.
Brugman, purtroppo l'avevamo battezzato
da subito e insistere su di lui, per dire che abbiamo il
centromediano metodista, farà anche figo, ma avere un centromediano
metodista che non metoda perchè al ne toca gnanca 'na bala, è un
insulto al buon sapere del calcio e anche all'impostazione di tutto
quello che dovrebbe essere il gioco e all'economia della squadra.
Poi, a differenza di quanto visto con
il Cagliari, è venuta anche a mancare la voglia di rischiare per
ribaltare il risultato. Come con la Juve, non si è buttato il prete
nella merda e ci si è limitati a difendere lo svantaggio di due gol.
Per D' Aversa è colpa dei giocatori: “
nel secondo tempo, non abbiamo fatto quanto avevamo preparato in
settimana”. Da ciò si deduce che lui aveva previsto di essere
sotto di due gol e quindi aveva preparato quella reazione che i
giocatori non hanno recepito e non messo in pratica.
Dai su, lasema perdor! Perchè se non
lasciamo perdere, dovremmo tirare in ballo le sue dichiarazioni di sempre e i soliti cambi sbagliati e spesso (eufemismo) anche ritardati; ma questo delle dichiarazioni imbarazzanti, dei cambi e della
lettura della partita è un discorso antico che non potrà mai essere
superato dal mister. L'esperienza non conta in panchina, se non ce
l'hai dentro, la lettura, mica si impara, e l'unica soluzione è
quella di dotarsi di qualcuno che la legga per te.
Facile a dirsi, ma difficle da attuarsi,
perchè a vris vedor col mister che al fa col ca ghe chi'gh digon! Rido!
Le punte: poche palle son nel DNA di
questo Parma e di quelli precedenti, ma che Inglese sia in condizioni
non troppo buone, è cosa lapalissiana, mentre per Gervinho, vale il
fatto che è sempre in difficoltà quando non è servito sulla corsa.
Tanto è vero questo, che anche a Roma lo han anticipato quasi
sempre. E si, giocare sull'anticipo con lui, diventa un giochino da
ragazzi, quando è girato spalle alla porta. E' un suo limite? Si lo
è, e quindi mi pare ovvio che è il gioco della squadra, che deve
portarlo a giocare in quelle condizioni in cui lui diventa
devastante.
I rumors sul futuro di D' Aversa si
fanno sempre più frequenti, ma crediamo questi rumors, siano solo le
speranze di quei tifosi che si stanno davvero preoccupando per i
risultati di questo Parma.
A meno di litigate tremende o di
spogliatoio contro (i mugugni comunque ci sono), D' Aversa non sarà
sostituito fin che la speranza di ritrovare il gran culo degli anni
passati, non sarà diventata una chimera (un per ed partidi?)
Domani al Tardini arriva il Sassuolo e
anche se non la vedo benissimo (giocano come dovrebbe giocare il
Parma dei sogni dei dirigenti), credo che il Parma possa fare
risultato, ma solo se farà tesoro degli errori di formazione e di
intenti, messi in mostra in questo inizio di campionato. Certo è,
che adesso come adesso, per come giocano in velocità negli spazi, è
la peggior squadra che ci potesse capitare.
Forse è ancora troppo presto, ma non
mi stupirei di rivedere il Parma che difende a cinque metri dai
cartelloni di fondo campo, per poi ripartire in contropiede.
Vero; non lo escludo, ma sarebbe un
passo indietro di quelli pesanti, che non ci auguriamo, poiché come
abbiam sempre detto, tra il difendere nell'area piccola e il
difendere all'altezza del centrocampo, c'è una via di mezzo che
potrebbe essere l'ancora di salvezza della squadra di D'aversa.
Appunto, butterà l'ancora D' Aversa? E
se la butterà, sarà mica che prende in testa qualcuno?
Per amor di patria, e per senso del
rispetto altrui, credo che sia molto meglio che a l'ancora, al ghe
resta sota da lu!!