Sepe 6: sicuramente il migliore nessuna colpa sui tre gol subiti e ci mette del suo per non prenderne altri specialmente sul tiro di Spinazzola  

Grassi 4 mezzo: sempre in difficoltà non gli riesce niente sia in fase difensiva sia negli appoggi. Dal 80° Busi S.V..  

Pezzella 5: come tutta la difesa è in sofferenza , ma è l' unico in un paio di occasioni a provare qualche incursione in avanti senza però incidere. Dal 87° Iacoponi S.V..  

Gagliolo 5: tanto orgoglio e tanta voglia di fare, ma viene sovrastato come tutti i compagni  

B.Alves 4 mezzo: al centro gli avversari entrano con frequenza e lui va sempre in difficoltà  

Osorio 5: qualche anticipo bello nei primi minuti, ma col passare dei minuti non capisce dove stare. Dal 65° Brunetta 5: entra nel momento peggiore e non riesce a cambiare la gara.   

Kucka 4 mezzo: una delle più brutte prestazioni al Parma; dire irriconoscibile è dire poco, unica attenuante è che veniva da tre partite con la nazionale. Dal 55° Kurtic 5: sostituisce il compagno ma non cambia la situazione in campo.  

Cyprien 4 mezzo: doveva essere il faro per l' impostazione, ma è stato lento e sempre sovrastato dagli avversari  

Inglese 5: poco servito e male, non gli riesce nessuna azione degna di nota, cerca di difendere ma viene preso in mezzo  

Sohm 5: un inizio che sembrava promettente, poi aiutato dalla gioventù viene sovrastato dagli avversari  

Gervinho 5: mai entrato in partita. Dal 65° Karamoh 5 mezzo: l' unico tiro in porta è suo, poi niente altro.

ByManso - Mamma mia, eccoci qui a disquisire di quel che si poteva fare, di quello che si doveva fare e di quello che si è purtroppo fatto!  

Liverani, è indubbio, è stato preso per il gioco spumeggiante che aveva messo in mostra nelle sue precedenti squadre e soprattutto perché il non gioco di D' Aversa aveva sgionfato i maroni ormai proprio a tutti.   

Il covid ha avuto la sua influenza malefica sulla rosa, ma ora come ora, con la rosa a disposizione nella sua quasi totalità, bisogna cominciare a tirare delle righe sopra alle giustificazioni, poiché se queste valgono per il primo periodo, ora valgono molto ma molto meno.  

Partiamo dal modulo e dalle scelte, se di modulo e di scelte si può parlare:

E' logico mettere in campo una squadra che non ha ne capo ne coda?

E' logico voler giocare in contropiede senza mai che il contropiede parta?  

E' logico mettere in campo centrocampisti lenti di testa e senza gamba?  

E' logico che Grassi, l'unico che ha gamba, giochi sulla fascia?

E' logico avere in campo Bruno Alvez se gli spazi difensivi si allargano?

E' logico giocare a due punte e pretendere che coprano tutto l'arco dell' attacco?

No, non è logico nulla di tutto questo.  

C'è poco da dire, è tutto sbagliato quello che è sbagliato e a ben guardare, di sbagliato nelle scelte di Liverani c'è quasi tutto.  

Il problema, o meglio, i problemi son dettati da quel che appare chiaro ai più. Liverani non sta facendo il Liverandi, ma sta facendo il D' Aversa. Un D' Aversa il Liverani di oggi che  aggiungendo qualche correzione ha peggiorato sul piano del risultato il non gioco di D' Aversa, che poteva piacere o non piacere come non piaceva a noi, ma che comunque aveva nel suo non gioco un capo e una coda!

Non sono giochi di parole questi argomenti, sono vere e proprie verità, poiché tra l'originale e la copia, è logico che tutti si debba scegliere l' originale.

Basta guardare come D' Aversa impostava l'attacco per capire che Liverani non ci ha troppo capito sul come e sul perchè il Parma nei campionati precedenti ripartiva, mal che gli andava, almeno due o tre volte per tempo.  

Giocare con due punte, invece che con tre come faceva D' Aversa, facilita gli avversari, che  giocando a quattro dietro, possono avere sempre il raddoppio con una semplicissima e corta diagonale. Nelle ultime due partite, lo si è ben visto, tanto che non si è mai tirato in porta e tanto, che non si è creata nemmeno una situazione che abbia portato a vere e proprie occasioni da gol.  

I centrocampisti non hanno mai o quasi mai la possibilità del passaggio facile rasoterra per la punta, perchè ben che gli vada, hanno le punte stesse a trenta metri e quindi li cercano sempre con improbabili palle alte e contro. Se poi ci mettiamo che 'sti centrocampisti son anche lenti di testa, abbiamo il risultato di voler giocare in contropiede senza che il contropiede parta mai perchè non c'è giocatore che recuperi palloni e che sia svelto di test (passaggio già deciso ancor prima di ricevere la palla).

Sarò anche ripetitivo, ma il punto è focale e non potrebbe essere altrimenti visti i risultati di queste scelte che invece di far male agli avversari come faceva in pssato, ora fa male solo al Parma.  

E' appunto una pacchia per gli avversari giocare contro i crociati (quando torna la vera maglia?), anche perchè i problemi difensivi son davvero troppi.

Bruno Alvez, oramai è piantato come un paletto e, a parte servire quando c'è da far mucchio in area, è diventato uno dei punti deboli della difesa, visto che quando si allargano gli spazi, non gli basta più l'intuizione di dove andrà a finire la palla. Il primo gol della Roma è da manuale per l'argomento, poiché, si vede benissimo che le pianté c'me un palet!  

Guardatevi il tempo di reazione su quel passaggio e vedrete che se c'era lì un giovinastro, quella palla non gli sarebbe mai passata davanti in quel modo.  

Insomma, ce ne sarebbero da dire ancora tante sul come e sul perchè questo Parma non è ne carne ne pesce, ma quel che è certo, è che Liverani deve fare il Liverani costi quel che costi, perchè se Liverani vuol fare il D' Aversa allora a ghe quel ca toca!

E quello che tocca, come abbiam detto in apertura di articolo è che tra l' originale e la brutta copia, non c'è nessuno che si tiene la brutta copia.

Essere cacciati per non aver saputo copiare, non credo sia il massimo per nessuno, tanto più se sei stato preso per dare una svolta sul piano del gioco.

Logicamente se Liverani ha scelto di scimmiottare D' Aversa, qualcuno in società lo deve aver convinto, poiché non si può credere che sia una sua scelta far giocare la squadra in quel modo che si può definire simil-D'aversa e con il risultato, tra tutte le altre magagne, che è scesa in campo una squadra senza grinta e senza cuore; e no, non ci sta che non ci sia stato nemmeno un ammonito  in tutta la partita dopo aver preso tre gol in 45 minuti.  

Liverani torni a fare il calcio di Liverani, poi se saran dolori, saran comunque dolori tutti suoi.

Nella vita, in teoria ci sta tutto, ma morire dei dolori presi in prestito da altri, proprio è un suicidio che non ci sta e che va impedito!

Cacciato per aver fatto il simil-D' Aversa? Ma dai, an spol miga, ve!