Sepe 6 mezzo: una prima parte praticamente inoperosoa e una seconda con tre buoni interventi e due importanti e in un frangente viene salvato dalla traversa .
Darmian 6 mezzo: buona la fase difensiva sia su Kolarov che Kluivert; alcune volte si salva con il fallo; in avanti non si affaccia quasi mai.
Gagliolo 6 mezzo: partita gagliarda contro un Zaniolo non al massimo della forma; e in certi frangenti non va per il sottile nei rinvii; una sua incursione propizia il gol del vantaggio di Sprocati. Dal 83 Bruno Alvez (Sv)
Scozzarella 6 mezzo: gioca con sicurezza e personalità e i compagni ne traggono vantaggio; buone verticalizzazioni e viene ammonito ingiustamente. Dal 70° Barillà 6: entra nel momento che la Roma spinge con più vigore e non si tira indietro rincorrendo e fermando chi affrontava
Iacoponi 7: con Dermaku giganteggia al centro del' area e non perde la testa quando si tratta di impostare con qualità.
Dermaku 7: insuperabile nel gioco aereo, in area è una sicurezza.
Gervinho 6 mezzo: compie alcuni buoni spunti che mettono in apprensione i difensori; buoni alcuni appoggi ai compagni, si infortuna e viene sostituito. Dal 44° Sprocati 7: da un tiro sporco dentro l' area nasce il gol del vantaggio e si ripete con due tiri da fuori, con peggior fortuna.
Kucka 7 mezzo: è ritornato il giocatore che conoscevamo; recupera palloni in quantità industriale e da uno di questi nei minuti di recupero, nasce il gol della sicurezza; assieme a Kulusevski si prodiga su tutti i palloni e in tutte le posizioni del campo .
Cornelius 6 mezzo: trattiene tanti palloni per fare salire i compagni e in tante situazioni ci mette il fisico; spreca una buona occasione tirando a botta sicura di piatto invece che di collo; ma poi si riscatta con il gol della sicurezza nei minuti di recupero.
Hernani 6-: è la migliore delle sue apparizioni, è però un po' troppo lento sia nella velocità di gioco che di azione; entra nell' azione del gol della sicurezza.
Kulusevski 7 mezzo: tanta tecnica e velocità che mettono in difficoltà chi si trova davanti a lui; non si risparmia e va in aiuto a tutti i compagni e tutto questo con una tecnica sopraffina. Speriamo di riuscire ad apprezzarne le qualità fino alla fine della stagione
FAGGIO, FAGGIO E SOLO FAGGIO!
VISTO, A SEMA DA EUROPA LEAGUE!
CI CREDONO PROPRIO TUTTI? TUTTI NO!
UN PO' DI KULOWIC, MA VITTORIA STRAMERITATA!
ByManso - Faggio, Faggio, Faggio, Faggio, e sempre e solo Faggiano; all'infinito! Agh dariz anca un bel bez ch' me sal fiz 'na bela brugna!!! Rido!
E si cari miei, a ghe poch da dir, come sosteniamo ormai dalla seconda di campionato, questa rosa è adeguata per lottare con le pretendenti all'Europa league. Arrivarci è altro conto, ma stare lì a rompere le balle a tutte quelle Società che sulla carta vanno per la maggiore, è un dovere che non si può lasciare andare a prescindere come han fatto o stanno facendo certi addetti ai lavori.
Il Parma è forte perchè ha in organico giocatori di livello e quindi potrà anche essere una sorpresa, come ha dichiarato Mister D' Aversa, ma se per lui è una sorpresa, non la è per noi, che appunto ci siam resi conto da subito, che con qualche “miglioramento”, Scozzarella al posto del pistapoci Brugman e Barillà al posto di Hernani, potevamo essere, a parte le prime 4/5 la squadra da battere.
Troppo?
E si troppo, ma solo per chi il calcio lo mastica come si masticano gli anolé sensa dentera!
La Roma ha affrontato la partita al Tardini, come l'aveva fatto il Sassuolo; due squadre che pensavano più al piacersi che al giocare per vincere, ma il Parma, con il giallorossi, è sembrato più convinto della propria forza che nella partita con i Modenesi.
Che sia cambiato qualche cosa? Bhe, le ripartenze di squadra, son ben diverse dalle ripartenze dei singoli, e con la Roma, le prime son state molte di più delle seconde; da ciò, si dovrebbe dedurre che i giocatori e il soprattutto il Mister han cambiato registro, ma sarà davvero così?
L' appello del “CREDIAMOCI” lo abbiam già fatto e i risultati non son stati dei migliori, sia se parliamo di gioco sia se parliamo di atteggiamento, che non dimenticatelo, abbiamo definito “mono-tattico” (aspeter.. aspeter e po' aspeter!”
Verona e Fiorentina erano due partite da vincere, o almeno, erano partite dove si doveva cercare di vincere; poi magari si perdevano, perchè il calcio è il calcio, e basta un'azione fatta bene per inchiappettare che ha fatto la partita … remeber l'an pasé???.
E se si perdevano entrambe cosa succedeva? A bhe, gnenta ...ema fat schifo e ema fat un pont. Appunto!
Il Parma in questo campionato è figlio di alcuni arrivi che si son rilevati importanti e determinanti, quindi deve davvero provarci, perchè se non ci prova, fa un peccato che, calcisticamente parlando, più grande non si può!
Il Mister, sappiamo che non cambierà mai, quel mono-gioco dell'aspettare sia che si giochi contro le grandi sia che si giochi contro le piccole, è il suo marchio di fabbrica e purtroppo potrebbe essere quello che fa la differenza tra il lottare per l' Europa e il salvarsi presto. Ecco, iò dit poch!!
Ragaz..sa svenza con la Roma, e as svenza con tanto di pieno merito, alora as pol ben dir, che al Perma le fort! Altro che sorpresa!
Un po' di Kulowic però, ci vuol sempre e nonostante una vittoria strameritata su tutta la linea, c'è voluto anche quello, perchè se invece che la traversa e la parata susseguente di Sepe la palla fosse entrata, mica l'avremmo vinta la partita.
Alla prossima con il Bologna mancherà per squalifica Hernani, che domenica con la Roma non l'ha mai vista fino al novantesimo, quando ha rubato la palla poi offerta su un piatto d'argento a Cornelius per il secondo gol dei crociati.
Di lui, Hernani, in questo scorcio di campionato, si ricorda proprio solo questo e per quello che riguarda il nostro calcio (col dal manso), è davvero troppo poco in fase costruttiva che in teoria dovrebbe essere la sua caratteristica migliore, perchè se parliamo di fase difensiva, con lui il problema è sempre costante anche per chi gli gioca vicino.
Domenica, il Mister ha tolto Scozzarella per inserire Barillà e ha spostato Hernani al posto appunto di Scozzarella e alla fine sembra che abbia avuto ragione... ma a mi a me gnù mel... e am gnirà sempor mel, tuti chel volti c'al tirerà fora al Scozzo!
Insomma riprovo: Società, giocatori, tifosi, media... tutti insieme crediamoci, crediamoci e poi crediamoci! L'occasione è davvero grandissima e super ghiotta e nulla va tralasciato per provarci.
Al mister al les fora dall'apel “CREDIAMOCI”.. le parole al vento son parole al vento..e a forza ed pizeria contravent, am son bagné tut el breghi!!