Marcatori: 19′ Vazquez, 38′ Juric, 66′ Inglese, 80′
Man
Ammoniti: Zammarini, El Kaouakibi, Falasco, CorreiaLe
Pagelle di
Giuliano Bottoli
Buffon 6: una parata nel primo
tempo e due nel secondo, tutto condito però da un errore in fase di
impostazione con i piedi che poteva costare caro
Sohm 6: migliora lentamente la
fase difensiva, ma si è visto poco nell' impostazione del gioco. Dal
57° Busi 6: fa il suo per il tempo concesso.
Del Prato 6 mezzo: un esordio
molto positivo, ha giocato con carattere e buona tecnica per tutta la
gara; Dal 82° Coulibalj s.v..
Schiattarella 6 mezzo: davanti
alla difesa una sicurezza, qualche imprecisione in attacco.
Cobbaut 6 mezzo: in area una
presenza sicura, imbattibile nel gioco aereo e si vede anche in
avanti.
Danilo 7: mette l'esperienza a
disposizioni dei compagni e urla per tenerli a posto; l'esordio non
poteva essere migliore.
Correia 5 mezzo: una sorpresa di
giornata il suo esordio; fa un po' di confusione in attacco, ma aiuta
la difesa nel raddoppio delle marcature. Dal 46° Man 7: un
gol e tanti spunti che mettono sempre in apprensione la difesa del
Pordenone.
Juric 7 mezzo: partita perfetta,
un gol un assist e tanti recuperi; unico errore un facile appoggio
sbagliato nella misura che poteva essere un gol facile.
Vazquez 7:dimostra tecnica
sopraffina che mette a disposizione degli attaccanti con movimenti e
appoggi che aprono la difesa; ciliegina sulla torta il gol che
sblocca la gara.
Mihaila 6: tanta velocità e
dribbling che i difensori non riescono ad arginare però, a volte non
riesce a concludere l'azione. Dal 57° Inglese 7: un gol nella
posizione giusta al momento giusto se il fisico continuerà a
sorreggerlo un gran bell' “acquisto” per il Parma).
Brunetta 6: colpisce una
traversa dopo una azione perfetta; calcio d'angolo teso e forte per
il gol del vantaggio. Dal 85° Iacoponi s.v.
LA PARTITA PERFETTA.. O
QUASI
CON BOB, ATTACCO
STRATOSFERICO
CAVALCATA CROCIATA?
IL MISTER? BHE, NON HA
PAURA!
ByManso – Una partita non
perfetta, ma quasi perfetta, visto che in campo ci sono anche gli
avversari e il Pordenone, nonostante tutto, ha cercato di far male al
Parma anche sul 4-0. Onore quindi a loro per l'impegno, che ha reso
ancora più veritiera la vittoria dei crociati.
Il dubbio che si può avere è quanto è
stato forte il Parma e quanto è stato debole il Pordenone, ma questo
lo scopriremo strada facendo, anche se dalla prima impressione
(partita quasi perfetta), i meriti del Parma sormontano e non di
poco, i demeriti dei friulani.
I nuovi non hanno deluso, anzi, si può
ben dire che son sembrati all'altezza delle aspettative sia della
società che dei tifosi, e anche se è troppo per dare giudizi
definitivi, si può ben dire che se il giorno si vede dal mattino, al
Parma oggi splende un bel sole.
Da quel che si è visto in Serie B in
queste tre giornate, non si può non considerare che le difese hanno
dimostrato di essere di uno scarso impressionante e vista la forza
dell'attacco del Parma, in teoria non ci dovrebbero essere partita; ma nel
calcio, il “come gira” è troppo importante per essere ignorato.
Questo “come gira” è legato alla
presenza e alla stagione che ci regalerà Bob Inglese, perché se è
vero che gli altri “ragazzini” che compongono l'attacco sono per
caratteristiche quasi immarcabili è altrettanto vero, che come
succede a chi ha poca esperienza, ne fanno due giuste e una o due
sbagliate. Il Lord invece se è in una accettabile condizione, è ben
altra cosa e lo abbiamo visto chiaramente in quell' anno e mezzo di
Serie A in cui ha sfiorato anche la convocazione in Nazionale.
L'esperienza di Inglese serve come il
pane la davanti e son sicuro che con lui al meglio, quella del Parma
potrebbe essere una gran bella cavalcata.
E senza di lui? Bhe, ogni partita
potrebbe nascondere incognite ben più importanti di quelle che ogni
domenica ci regala il Calcio.
Domenica arriva la Cremonese che in
casa è stata un' ira di Dio (due vittorie convincenti), mentre la
sconfitta che ha rimediato a Monza è stata piuttosto ingiusta.
Un banco di prova importante per i
crociati che nonostante la poca amalgama dovranno dimostrare tutto
quello di buono che hanno fatto vedere in quel di Pordenone.
Un plauso al mister che ha dimostrato
di non aver paura poiché nei momenti in cui gli avversari stavano
spingendo per recuperare il risultato, non ha fatto cambi difensivi,
anzi, ha messo forze fresche con gamba.
Tutto bene quindi e lo ripetiamo, se il
buongiorno si vede dal mattino, oggi splende il sole sui crociati.